venerdì 24 marzo 2023

no time...

 





la dicotomia: vi sono cose che dipendono da noi, altre che non dipendono da noi.
Il realismo contrarrà il tempo di reazione.
Conosco le tecniche so usare correttamente le cose... in addestramento...
ma poi, delle cose apprese prevarrà la sola "rappresentazione" e in essa si troverà la matrice: "no time no space around the fight"

giovedì 19 gennaio 2023

riempire i vuoti

 




I metodi di allenamento o addestramento considerati "spartani", poco "colorati", per certi versi essenziali e primitivi, sarebbero oggi efficaci?
Penso fortemente di sì!
Molti degli attuali testi di allenamento riposano sugli scaffali, riempiono così dei vuoti spaziali, non certo culturali.
Trovo conforto e utilità nei testi di metodologia allenante di autori vissuti alcuni decenni or sono, lì studio l'Idea e dell'idea rafforzo le mie impressioni.
In essi però, maturo la sensazione che a contare sia "il non detto", quanto cioè l'autore abbia ritenuto di non dire mantenendo così le informazioni che contano per sé e per i pochi, una sorta di informazione "esoterica".
Questo atteggiamento sembrerebbe stridere con la comunicazione moderna audiovisiva dei mass media.
Interpretare i tempi non significa subirne l'autorità, quanto piuttosto mediarne la bontà delle proposte dall'inutilità.
In questi testi è mia convinzione cercare di comprendere quanto non sia stato scritto piuttosto del contrario.
Con questo atteggiamento quando preparo un atleta sia questo sportivo o militare, riempio il vuoto delle righe di quei testi vivi in me, inserendo le note a margine della mia esperienza.

martedì 20 dicembre 2022

4 culturismo e forza, disordine e ordine allenante

 





Se la mono-frequenza è il codice allenante eletto per raggiungere il massimo sviluppo ipertrofico, così l'atleta che si allena dovrà ricercare nel programma, quanto relativamente sia più utile per lui, l'allenamento più opportuno è quello più efficace.


Un codice in mono-frequenza prevede l'allenamento di due gruppi muscolari.

Di questi due, entrambi saranno considerati allo stesso livello di intensità e di attenzione allenante.

Spesso, collocato in fase iniziale o terminale della tabella potrà comparire una serie di brevi esercizi dedicati alla sollecitazione del gruppo carente, considera questa interferenza un vantaggio, quindi un'utilità ai fini del lavoro sulla simmetria: rendere migliore il gruppo peggiore.

La mono-frequenza per sua natura è un codice flessibile, adattabile, non-finito, quantitativo, qualitativo, simmetrico, dura nel tempo modificandosi nel tempo, in esigenza alle condizioni psico-fisiche dell'atleta.

Può muoversi nel ciclo allenante espandendosi e contraendosi.

Questo effetto produce una mono-frequenza progressiva e una mono-frequenza regressiva.


lunedì 19 dicembre 2022

3 culturismo e forza, disordine e ordine allenante.

 





L'allenamento per la massa muscolare è un'esaltazione della forza resistente.

Ogni allenamento è a misura.

Prima ci sei tu, quindi l'allenamento a misura.

Lo stesso allenamento possiede un duplice effetto: funziona quindi é efficace per te,  non funziona quindi è efficace per un altro.

Non esiste un allenamento assolutamente funzionante, esiste solamente un allenamento relativamente funzionante.

Purtroppo quando leggo di tabelle per la forza, giudicata la grande madre dell'ipertrofia, mi soffermo prima del baratro che conduce all'inevitabile caduta in errore.

Se esiste una realtà assoluta questa è la fallacia dell'equazione forza=ipertrofia.

Il discorso dell'ipertrofia è legato al indebolimento della Forza assoluta e all'incremento della Forza relativa.

Tutto ruota sul lavoro meccanico, non sulla potenza né tantomeno sulla forza massimale.

Un culturista generico, sarà dotato di forza relativa elevata che si esprime con un buon massimale di forza nella singola, e una ottima distribuzione di resistenza alle ripetizioni con carichi medio/alti.

Questo è il principio allenante.


2 culturismo e forza, disordine e ordine allenante.

 




La misura giusta dell'allenamento con i pesi per conseguire massa e una corretta simmetria muscolare, non è quella seguita da chi fa utilizzo di sostanze acceleranti la dimensione dei muscoli.

La teoria dei numeri delle serie, ripetizioni e carico, è la stessa, quanto è differente è la risposta fisica a quel tipo di allenamento.

Se vuoi diventare grosso, nel senso "naturalmente e tollerabilmente grosso" devi allenarti con intelligenza. Tu sai in fondo, che non sai allenarti e che gli altri, gli addetti ai lavori ovvero quelli che parlano in rete, sono come te, non sanno, in quanto ignorano completamente chi sei tu e chi sono gli ascoltatori. 

La ricerca della massa muscolare e della simmetria richiede uno studio teorico e pratico raccolto in un diario di allenamento.

Allenarsi per conquistare la massa non è la stessa cosa dell'allenamento per la simmetria.

L'allenamento per la simmetria è più sofisticato.

L'allenamento per la massa è più generalizzato.

Una serie 3x8 potrebbe essere una serie per la massa e non essere allo stesso istante, in quanto è per la simmetria.

Le differenze sono nella forma esecutiva, nel rapporto tempo attivo/recupero, nell'entità del carico, nella specificità dell'esercizio.

Per ottenere massa e simmetria in modo integrato e cercando una crescita costante è indispensabile l'allenamento in mono-frequenza, ogni altra via escluderà una delle due cose.

La mono-frequenza orientata si sviluppa nel periodo specifico, quando vuoi ottenere dal tuo punto debole, una risposta superiore futura.

Le ripetizioni sono i semi costituenti l'ipertrofia che verrà, più vasto è il terreno muscolare, maggiore sarà il numero di semi da utilizzare,  il carico si può definire come la qualità del seme ovvero la potenza generatrice, il recupero è il fertilizzante che incentiva la crescita, il numero di serie è l'obbiettiva valutazione del contadino che conosce molto bene il terreno e attende le stagioni fino al raccolto.

Questa metafora per dirti che dovrai farti contadino per coltivare la tua terra, con i tuoi strumenti con la tua intelligenza.

Il primo passo è comprendere la natura delle serie per ripetizioni. 

 







martedì 13 dicembre 2022

1 culturismo e forza, disordine e ordine allenante.

 





Per comprendere la realtà dell'allenamento abbiamo necessità di numeri, di valutazioni.
Ora, mentre i discepoli della forza hanno costruito il loro modello proprio su questa chiave di interpretazione allenante, sono sicuri e matematicamente  convinti che tutto sia misurabile e che l'allenamento stesso sia il frutto di una grande rappresentazione matematica.
il ruolo della forza è mettere ordine, il ruolo del culturismo è l'esatto opposto, ovvero il disordine.

Sappiamo come si genera un allenamento di forza, ma per lo scopo del culturismo è necessario lavorare in antitesi alla forza.

poche serie-molte serie

esercizi multi-articolari-esercizi mono-articolari

esercizi bi-laterali-esercizi mono-laterali

lunghi recuperi-brevi recuperi

non cedimento-cedimento

non utilizzo di macchinari-utilizzo di macchinari

traiettorie efficaci-traiettorie in-efficaci

tempo di allenamento limitato- tempo di allenamento illimitato

allenamento a percentuale della massima forza-allenamento sensazione muscolare




Il Culturismo

 






il culturismo, per come la vedo io, é una "setta" e non un movimento sportivo.
E a me piace appartenere a questa setta.
Non sono legato a nessun principio dogmatico allenante condotto dai "saggi". coloro che stra-parlano o che scrivono fiumi di parole rotolanti l'una sull'altra.
Parlano di forza, come se fossero alla perenne ricerca di una forzagonia, ovvero di un mito, di una quinto elemento.
No grazie.
Conosco i cicli allenanti della forza e sinceramente come ebbi già a dire, non li trovo interessanti né tantomeno stimolanti, li trovo piatti e morti nel loro essere.
Chi tratta di questi si trasforma anch'esso: "piatto e morto".
Pochissimi quasi zero, quindi i personaggi che trattano di forza che suscitino la mia attenzione.
Per questo credo che alcuni allenatori, giunti ad un livello di saturazione in seguito alle impostazioni tradizionali dei lavori di forza, si lanciano nel culturismo, in questo olimpo, Forza, non ne é finalmente la dea.
Nel culturismo occorre essere ascoltatori di un Maestro e non di maestri inutili e saccenti, e divenire poi maestri di sé stessi.
Gli insegnamenti più profondi del culturismo partono dalla propria sensibilità.
Chi ancora pone domande sulla Forza nel culturismo non è un culturista.
Chi applica il power lifiting al culturismo non è un culturista.
Chi vuole sembrare culturista facendo il cross fit non è un culturista.
Chi parla di Powerbuilding non è un culturista.

Post in evidenza

Volume Alta Intensità. (V.H.I) Parte 1

L'entità del carico determina il numero di motoneuroni attivati. Maggiore è il carico, maggiore sarà il numero di motoneuroni in a...